Chi desidera mettersi alla prova in un ruolo di leadership nell’ambito scolastico, c’è una nuova opportunità: l’Ufficio III – Ambito Territoriale di Potenza dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata ha appena annunciato la disponibilità di un posto dirigenziale, pronto per essere ricoperto da un professionista con esperienza. Questo incarico, però, non è per tutti. Si tratta di un incarico di reggenza, una sorta di “sostituzione a tempo” che potrebbe però essere un trampolino di lancio per chi ambisce a nuove sfide.
L’incarico riguarda la gestione di un ufficio che si occupa di attività scolastiche su scala territoriale. Se sei un dirigente con esperienza e hai voglia di fare la differenza nel panorama educativo della Basilicata, questa potrebbe essere la tua occasione. Ma attenzione: ci sono dei dettagli da non sottovalutare. La posizione è vacante da subito, ma il conferimento avverrà solo tramite il conferimento di reggenza, secondo le regole stabilite dal contratto collettivo nazionale e le normative in vigore.
Per partecipare, i candidati devono presentare la propria manifestazione di interesse entro il 30 gennaio 2025. L’unico modo per candidarsi è inviare la documentazione richiesta tramite PEC (posta elettronica certificata), un passaggio obbligatorio che non lascia spazio a dubbi.
Ma cosa deve contenere la candidatura? Innanzitutto, un curriculum vitae aggiornato, un documento d’identità valido e, se sei già in servizio da meno di un anno e mezzo, un nullaosta del Direttore Generale che attesti la tua disponibilità. Inoltre, devi dichiarare di non avere cause di incompatibilità o inconferibilità, e di non essere vincolato dal famoso “blocco quinquennale” che obbliga a restare nella stessa sede per almeno cinque anni dopo la prima nomina.
La selezione non è una lotteria: verrà effettuata da una commissione apposita che terrà conto di vari fattori, come l’esperienza e le competenze organizzative, la capacità relazionale e, naturalmente, il curriculum professionale. Se pensi di avere le carte in regola, è il momento di metterle in gioco.
Ricorda però che, nonostante la candidatura, non c’è alcun diritto automatico a ottenere l’incarico: la selezione è soggetta a controllo preventivo della Corte dei Conti, che ha sempre l’ultima parola.
Per maggiori informazioni, tutti i dettagli sono disponibili sul sito dell’Ufficio Scolastico Regionale e sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito.