Quando si sente parlare di piano di marketing scolastico, molti Dirigenti, Rettori e insegnanti immaginano documenti complessi, riunioni infinite e, soprattutto, una mole di lavoro aggiuntivo difficile da gestire. La realtà è molto diversa.
Con un po’ di organizzazione e gli strumenti digitali corretti, anche una scuola può costruire un piano di marketing scolastico semplice, efficace e sostenibile, senza dover essere esperta di comunicazione.
Non solo: grazie ai nuovi strumenti di Intelligenza Artificiale Generativa, creare testi, immagini, video e persino gestire un piccolo calendario editoriale diventa molto più rapido e accessibile, anche per chi non ha competenze specifiche.
In questo articolo ti spiegherò come creare un piano di marketing scolastico adatto alla tua scuola, passo dopo passo, e ti mostrerò come l’AI può alleggerire il carico di lavoro, rendendo tutto più semplice e veloce.
Cos’è un piano di marketing scolastico e perché serve anche alle scuole?
Un piano di marketing scolastico è, in sintesi, una guida operativa che aiuta la scuola a comunicare in modo chiaro e costante chi è, cosa offre e quali valori la caratterizzano.
Non è uno strumento riservato alle aziende.
Oggi anche le scuole, soprattutto in territori dove le famiglie hanno più opzioni tra cui scegliere, devono saper raccontare la propria identità e far conoscere le opportunità educative e i progetti speciali che offrono.
I quattro pilastri di un piano di marketing scolastico
1. Definire chi siete e cosa vi distingue
Ogni scuola è unica, e il piano di marketing scolastico serve proprio a far emergere questa unicità. Quali sono i vostri valori fondanti? Quali progetti vi rappresentano di più? Perché una famiglia dovrebbe scegliere voi?
2. Identificare il pubblico
A chi volete parlare? Genitori dei futuri iscritti, famiglie già presenti, studenti, ex alunni, realtà territoriali? Ogni gruppo ha esigenze e canali di comunicazione diversi.
3. Scegliere i canali e gli strumenti
Sito web, social network, newsletter, eventi, brochure digitali: ogni scuola può scegliere gli strumenti più adatti, in base alle risorse e al pubblico di riferimento.
4. Pianificare la comunicazione nel tempo
La continuità è fondamentale. Creare un calendario editoriale permette di raccontare la vita della scuola in modo regolare e naturale, senza sovraccaricare il personale.
Come l’AI può aiutarti a costruire e gestire il piano di marketing scolastico
1. Creazione di testi: dall’AI una mano concreta
Scrivere testi per il sito, le pagine social, le newsletter o le locandine richiede tempo e concentrazione. Oggi strumenti di AI generativa come ChatGPT o Copy.ai sono in grado di produrre bozze di testi in pochi secondi, a partire da poche indicazioni.
Esempi di utilizzo
- Bozze per i post Facebook e Instagram.
- Testi per la presentazione dei progetti scolastici.
- Lettere ai genitori per eventi o open day.
- FAQ per il sito scolastico.
2. Creazione di immagini e grafiche: velocità e creatività
Ogni evento o progetto può essere valorizzato con immagini coordinate e accattivanti. Strumenti come:
- Canva (con AI integrata): propone layout grafici e genera elementi grafici su misura.
- DALL·E: crea immagini originali partendo da descrizioni testuali.
Esempi di utilizzo
- Copertine per brochure digitali.
- Post grafici per Facebook e Instagram.
- Locandine di eventi.

3. Produzione di video brevi: coinvolgere con pochi clic
I video funzionano benissimo per raccontare la scuola. Ma realizzarli può sembrare complesso. Con l’AI generativa oggi esistono strumenti intuitivi che fanno quasi tutto da soli, come:
- InVideo AI: crea video completi (testi, immagini, voce) da una semplice descrizione.
- Lumen5: trasforma articoli o testi in brevi video social.
Esempi di utilizzo
- Video di presentazione per un open day.
- Mini-documentari sui progetti di laboratorio.
- Clip di auguri o saluti istituzionali.
4. Traduzioni e adattamenti multilingue
Per scuole con una componente multiculturale, DeepL o le AI integrate nei traduttori (come quella di Google) permettono di tradurre con alta qualità testi e comunicazioni, per raggiungere tutte le famiglie.
Il vero vantaggio dell’AI: ridurre il carico di lavoro
Una delle paure principali quando si parla di marketing scolastico è:
“Chi lo fa? Non abbiamo personale dedicato.”
Ecco perché l’AI generativa è una risorsa preziosa per le scuole:
- Aiuta a partire: anche chi non ha mai scritto un post o una brochure può farsi guidare dall’AI per creare bozze.
- Riduce i tempi: un testo che prima richiedeva un’ora oggi può essere impostato in 5 minuti.
- Offre spunti e idee: se manca l’ispirazione, l’AI può suggerire contenuti, temi e modi per raccontarli.
- Permette di adattare i contenuti: un post può diventare in pochi secondi un testo per una newsletter o la base per un breve video.
Conclusione
Un buon piano di marketing scolastico, oggi, non è solo alla portata di tutte le scuole, ma può essere costruito e gestito con meno fatica grazie all’Intelligenza Artificiale.
Non serve essere esperti di comunicazione: serve solo un po’ di organizzazione, una chiara consapevolezza di chi è la tua scuola e qualche strumento digitale per trasformare idee e progetti in contenuti che parlano alle famiglie e al territorio.
Vuoi scoprire come raccogliere testimonianze efficaci e quali contenuti funzionano meglio per raccontare la tua scuola? Lo vedremo nei prossimi articoli!