Posto libero all’Ufficio VI dell’Ambito Territoriale di Reggio Calabria. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito cerca un dirigente per un incarico di reggenza. Requisiti? Un curriculum di tutto rispetto e, naturalmente, una buona PEC.
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria ha annunciato la disponibilità immediata di un posto da dirigente (non generale) presso l’Ufficio VI – Ambito Territoriale di Reggio Calabria. L’incarico, che prevede un trattamento economico in fascia B, arriva dopo la revoca di un precedente avviso. Colpa – o merito – del riordino delle funzioni dell’USR, stabilito da un recente DPCM, il n. 185 del 30 ottobre 2024. La burocrazia, come sempre, si aggiorna e chi resta senza dirigente va rimpiazzato.
Ma attenzione: non si tratta di un incarico a tempo indeterminato. Si cerca un reggente, ovvero una figura temporanea che tenga le redini dell’ufficio fino a nuovo ordine (o nuovo bando).
Chi può candidarsi?
Il Ministero non apre le porte a tutti. I candidati ideali sono dirigenti già in servizio presso lo stesso Ministero, in particolare:
- dirigenti di seconda fascia dell’area Funzioni Centrali;
- dirigenti tecnico-ispettivi del Ministero;
- dirigenti a tempo determinato già con incarico amministrativo o tecnico.
Insomma, niente outsider: serve esperienza nel settore e, soprattutto, dimestichezza con la macchina ministeriale.
Cosa serve per partecipare?
Oltre a una certa vocazione per la leadership e l’organizzazione, chi vuole candidarsi deve inviare entro le 23:59 del 21 aprile 2025:
- Il modulo ufficiale di manifestazione d’interesse (già predisposto, basta scaricarlo);
- Curriculum vitae dettagliato, datato e firmato;
- Documento d’identità valido;
- Dichiarazione di assenza di cause di incompatibilità o l’impegno a rimuoverle, come richiesto dalle regole sulla trasparenza.
Tutto questo va spedito esclusivamente via PEC all’indirizzo: [email protected]
. Ah, e non dimenticate di scrivere nell’oggetto della mail lo stesso titolo dell’avviso: non è un vezzo, è una regola ferrea.
Come verrà scelto il reggente?
Una Commissione appositamente nominata analizzerà i curricula arrivati e valuterà i candidati secondo otto criteri (per nulla semplici), che spaziano dalle competenze relazionali alla gestione di progetti complessi, passando per eventuali esperienze all’estero. Chi ha un profilo solido, magari con qualche innovazione amministrativa alle spalle, parte con una marcia in più.
L’incarico, una volta assegnato, dovrà essere validato dagli organi di controllo. Per tutto il resto, valgono le solite norme sul conferimento degli incarichi dirigenziali, riassunte nel Decreto Legislativo 165 del 2001 e nella Direttiva n. 5/2021 del Ministro.
In sintesi? Se siete dirigenti con esperienza, passione per la scuola e voglia di mettervi in gioco a Reggio Calabria, è il vostro momento. Basta un clic (sulla PEC), un CV ben fatto e la solita pazienza tutta italiana per affrontare bandi e burocrazia.
Per ottenere maggiori informazioni, collegarsi a questo link.