Reggio Calabria – Il Ministero dell’Istruzione e del Merito annuncia una nuova opportunità per i dirigenti della sua Area Funzioni Centrali.
Dal 1° gennaio 2025 sarà disponibile un incarico dirigenziale presso l’Ufficio VI, Ambito Territoriale di Reggio Calabria, un ruolo chiave per chi desidera contribuire al miglioramento dell’organizzazione scolastica nella regione.
Il ruolo e la retribuzione
L’incarico riguarda una posizione dirigenziale di livello non generale, con una retribuzione in fascia B, come stabilito dal Decreto Ministeriale n. 123 del 24 maggio 2022. Le competenze del ruolo sono delineate nell’articolo 3 del D.M. n. 910 del 2014. Si tratta di un incarico sfidante e strategico, particolarmente adatto a chi ha una solida esperienza nella gestione di progetti complessi e una spiccata capacità di coordinamento.
Procedura di selezione
L’avviso è pubblicato sul sito del Ministero e dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, in conformità con le normative vigenti in materia di trasparenza. Possono candidarsi i dirigenti di seconda fascia del Ministero appartenenti all’Area Funzioni Centrali. In caso di mancata assegnazione diretta, si procederà al conferimento di un incarico di reggenza, prendendo in considerazione anche dirigenti tecnici ispettivi o con incarichi a tempo determinato.
La selezione terrà conto di criteri come:
- Esperienze professionali rilevanti, anche all’estero.
- Capacità relazionali e organizzative dimostrate.
- Risultati conseguiti in precedenti incarichi.
- Conoscenze specifiche e attitudini alla gestione di team complessi.
Come candidarsi
Chi desidera partecipare dovrà inviare entro l’8 dicembre 2024, tramite PEC, il modulo di candidatura (allegato all’avviso), un curriculum vitae aggiornato e firmato, e un documento d’identità valido. Sarà necessario, inoltre, dichiarare l’assenza di cause di incompatibilità o l’impegno a rimuoverle, nel rispetto delle norme anticorruzione.
Un ruolo di rilievo
L’incarico rappresenta un’opportunità significativa per chi desidera mettere a frutto le proprie competenze e contribuire al miglioramento dell’istruzione in Calabria. La scelta finale sarà affidata a una commissione appositamente nominata, che valuterà i curriculum in base ai criteri previsti dalla normativa.
Perché candidarsi?
Oltre a rappresentare una sfida professionale, il ruolo offre la possibilità di lavorare in una regione ricca di potenzialità, con l’opportunità di apportare innovazioni e miglioramenti concreti nel settore scolastico.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare l’avviso completo sul sito del Ministero e dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. Un’occasione da non perdere per chi ambisce a un incarico di grande responsabilità e impatto.