Valigie pronte e missione (quasi) compiuta per i componenti della commissione esaminatrice del concorso che porterà all’assunzione di 145 nuovi dirigenti tecnici con funzioni ispettive. Con un decreto fresco di firma, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha autorizzato le spese necessarie per coprire gli spostamenti e le attività dei commissari incaricati di selezionare i futuri “detective della scuola”.
Il rimborso per le trasferte
I membri della commissione, ufficialmente nominati con decreto direttoriale n. 663 del 9 maggio 2025, potranno dunque contare su un rimborso per le trasferte legate all’espletamento del proprio incarico. Niente viaggi di piacere, s’intende: solo missioni strettamente legate al concorso, tra verbali da redigere e candidati da valutare.
Le spese saranno coperte grazie ai fondi stanziati sui capitoli 1170/02 e 2370/14 del bilancio ministeriale – nomi che suonano come codici segreti, ma che in realtà sono semplicemente etichette contabili per dire: “i soldi ci sono”.
Il decreto è ora al vaglio dei controlli di legge, passaggio obbligato per mettere nero su bianco che tutto sia in regola. In attesa che i futuri dirigenti tecnici prendano servizio, dunque, la macchina amministrativa si muove – e lo fa, fortunatamente, con tanto di rimborso chilometrico.
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