Disponibile una posizione dirigenziale dell’USR Sardegna: ecco come candidarsi

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Redazione EduCorp

Pubblicato il

17/03/2025
BlogAvvisi, Normativa

Se siete dirigenti con un cuore pulsante per la scuola e per l’innovazione, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ha una novità che potrebbe interessarvi. È infatti in arrivo una posizione vacante nell’Ufficio IV, con incarico dirigenziale non generale (fascia economica “D”), che diventerà ufficialmente disponibile dal 21 aprile 2025.

I dettagli dell’incarico

L’incarico riguarda un ampio ventaglio di competenze, che spaziano dalla vigilanza sulle scuole non statali e paritarie, alle politiche per il diritto allo studio, fino alla gestione di progetti nazionali ed europei. Insomma, una posizione che richiede non solo esperienza, ma anche una buona dose di passione per l’educazione e la crescita sociale.

Come candidarsi?

La procedura è tutto tranne che complessa, ma ha una scadenza stretta: le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate tramite posta elettronica certificata (PEC) entro il 26 marzo 2025, alle ore 23:59. I candidati dovranno inviare il modello allegato all’avviso (Allegato 2), firmato digitalmente o autografo, insieme a un curriculum vitae aggiornato e a un documento di identità valido. Inoltre, bisognerà dichiarare, nel rispetto della trasparenza e del contrasto alla corruzione, l’assenza di cause di incompatibilità (o la disponibilità a rimuoverle).

La posizione è riservata ai dirigenti del Ministero dell’Istruzione che abbiano superato il periodo di prova e non siano vincolati dal famoso “quinquennio” che limita la permanenza nelle sedi di prima nomina. Ma attenzione, se il candidato attuale non ha completato almeno un anno e mezzo nel suo incarico, dovrà allegare un nulla-osta del Direttore Generale di riferimento.

Cosa succede se non arriva nessuna candidatura? In quel caso, l’incarico sarà conferito d’ufficio a un dirigente già in servizio, in base alla viciniorietà e alla continuità amministrativa. Insomma, se proprio non si troverà qualcuno pronto a ricoprire l’incarico, la “reggenza” andrà avanti senza drammi.

Non dimenticatevi che l’avviso è una semplice “pubblicità” dei posti vacanti, quindi non c’è alcun diritto automatico al conferimento dell’incarico. E se siete pronti a sfidare il destino amministrativo, a seguire, un’apposita Commissione esaminerà le candidature, basandosi sui criteri di attitudini, capacità professionale e esperienza diretta.

Per ulteriori dettagli e altre informazioni, collegarsi a questo link.

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