C’è un posto vacante all’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia e se hai esperienza nella dirigenza e una passione per la scuola, potresti essere proprio tu la persona che stanno cercando! Si tratta di un incarico dirigenziale non generale, con funzioni tecnico-ispettive e una specializzazione media, che durerà fino al 31 dicembre 2025. Se ti sembra interessante, continua a leggere, perché c’è di più!
Dettagli dell’incarico
L’incarico prevede una retribuzione da “Posizione C” del Ministero dell’Istruzione e del Merito (ci aspettiamo che tu sappia cosa significa, ma in caso contrario, si tratta di una specifica classe dirigenziale che stabilisce il livello economico), e avrà il compito di svolgere funzioni tecnico-ispettive nel contesto scolastico regionale. In altre parole, si tratterà di supervisionare e monitorare diverse attività legate all’ambito educativo, con un’attenzione particolare a parità scolastica, esami di Stato e responsabilità del personale scolastico.
La sede di lavoro è Trieste, precisamente in via Santi Martiri, 3, e l’incarico prevede un contratto che durerà fino a fine 2025, salvo proroghe. Una piccola precisazione: potresti dover fissare la residenza in Friuli Venezia Giulia. Ma non ti preoccupare, nessun obbligo se non vuoi fare il pendolare!
A chi è rivolto
Se sei un Dirigente Tecnico a tempo indeterminato presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, sei nella fascia preferenziale. Ma attenzione, se non ricadi in questa categoria, non temere! La selezione è aperta anche a Dirigenti a tempo indeterminato provenienti da altre amministrazioni pubbliche, a condizione che siano disposti a mettersi “fuori ruolo” per poter ricoprire questo incarico.
Requisiti
Ora, non vogliamo fare la parte dei professori, ma ci sono dei requisiti da soddisfare. Se il tuo curriculum mostra esperienza di dirigenza (con almeno un anno e mezzo nel ruolo), hai qualche master o dottorato sulla legislazione scolastica, o hai già avuto esperienze di incarichi ispettivi o di formazione, è il momento di brillare. Insomma, servono competenze concrete, quelle che si acquisiscono sul campo, e, si sa, la teoria è utile ma la pratica fa la differenza.
La selezione avverrà attraverso una valutazione del curriculum e un colloquio (video chiamata, chi non ama Zoom?). La Commissione darà un massimo di 50 punti per il curriculum, e un altro 50 per il colloquio. Se durante uno dei due passaggi prendi un punteggio inferiore a 20, purtroppo, non farai parte della selezione finale. In bocca al lupo!
Come candidarsi
Se pensi di avere tutte le carte in regola, la prossima mossa è semplice. Compila la domanda (che puoi trovare sul sito dell’Ufficio Scolastico Regionale) e inviala tramite PEC entro le 08:59 del 17 febbraio 2025. Sì, hai letto bene, la data è quella, quindi se non vuoi perdere l’occasione, prendi un promemoria sul telefono! Dovrai allegare il tuo curriculum vitae (con tutte le esperienze significative) e una copia del documento di identità.
A chi non è rivolto
Siamo sicuri che avrai già intuito: se non hai superato il periodo di prova, se sei soggetto a vincoli di permanenza nell’incarico, o se non hai almeno un anno e mezzo di esperienza, questa volta dovrai passare. Lo sappiamo, non è facile, ma la burocrazia è così.
Quindi, se il mondo della dirigenza scolastica ti affascina e vuoi metterti alla prova con un incarico tecnico-ispettivo, non perdere questa opportunità. Il Friuli Venezia Giulia potrebbe diventare la tua nuova casa professionale, e con la scadenza del 17 febbraio in arrivo, è il momento giusto per preparare la tua candidatura. Come sempre, una buona dose di preparazione e una certa flessibilità mentale ti aiuteranno ad affrontare al meglio la selezione.
Per ottenere maggiori informazioni, questo è il link al quale collegarsi!