Sciopero generale dell’8 marzo 2025: un’occasione di riflessione tra lavoratori e istruzione

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Redazione EduCorp

Pubblicato il

03/03/2025
BlogAvvisi, Normativa

L’8 marzo 2025 sarà una data da segnare sul calendario, non solo per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, ma anche per l’atteso sciopero generale che coinvolgerà tutti i comparti pubblici e privati. A scendere in piazza saranno diverse sigle sindacali, tra cui Confederazione CUB, Slai Cobas, Cobas Friuli Venezia Giulia, Cobas Bologna, ADL Cobas, CLAP, l’Unione Sindacale Italiana Usi-Cit, e USB, con l’adesione della USB PI. Inoltre, anche il personale del Comparto e dell’area Istruzione e Ricerca, con il sostegno della Flc Cgil, incrocerà le braccia.

Lo sciopero, che durerà per l’intera giornata, non è solo un atto simbolico, ma una vera e propria richiesta di attenzione per le condizioni di lavoro e i diritti di chi opera nei settori pubblici e privati. E, visto che l’istruzione è in prima linea, non mancheranno le ripercussioni anche nelle scuole. Gli insegnanti e il personale scolastico, infatti, si uniscono a questa mobilitazione con l’intento di sollecitare un cambiamento nelle politiche educative e di lavoro.

Un’occasione, quindi, per riflettere su quanto sia necessario un dialogo più profondo tra chi lavora nei settori pubblici e le istituzioni. E, nel caso qualcuno dovesse lamentarsi per i disagi, c’è sempre un vecchio adagio che ricorda come “si può fare di più, ma bisogna volerlo”. Quindi, buona giornata di sciopero a chi aderisce: e che la voce dei lavoratori si faccia sentire forte e chiara!

Per ottenere maggiori informazioni, questo è il link al quale collegarsi.

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