Il Ministero dell’Istruzione e del Merito torna a puntare sull’educazione fisica come leva per un’offerta formativa più ricca e dinamica. Con una nota che fa seguito alla circolare n. 110 del 16 gennaio 2025, è stato pubblicato l’elenco delle attività progettuali motorie destinate agli studenti e alle studentesse di ogni ordine e grado, dalla scuola primaria alle superiori.
L’obiettivo
Portare il movimento al centro della vita scolastica, ben oltre le due ore settimanali di educazione fisica. E lo fa con un pacchetto di progetti messi a punto dagli Organismi Sportivi affiliati al CONI e al Comitato Italiano Paralimpico, appositamente valutati da una commissione ministeriale. Roba seria, insomma.
Le scuole, nel pieno della loro autonomia, potranno scegliere tra queste proposte per arricchire l’esperienza scolastica degli studenti, favorendo inclusione, benessere e – perché no – anche un po’ di sana competizione. E la cosa bella è che tutto questo sarà completamente gratuito: né le famiglie né le scuole metteranno mano al portafoglio.
Il supporto di tecnici qualificati
Le attività saranno guidate da tecnici qualificati, con metodologie didattiche adeguate all’età degli studenti. Particolare attenzione è stata riservata all’inclusione degli alunni con disabilità: il personale coinvolto dovrà essere specificamente formato, e gli Organismi Sportivi lavoreranno in sinergia con le strutture territoriali del Comitato Paralimpico per garantire attività accessibili e in piena sicurezza.
Naturalmente, resta l’obbligo di verificare le coperture assicurative e di raccogliere le consuete certificazioni mediche degli alunni. Insomma, nessuna corsa senza prima aver controllato scarpe e documenti.
Il Ministero, insieme agli Uffici scolastici regionali, si dice disponibile per qualsiasi chiarimento (a quanto pare il telefono è ancora un mezzo valido: 06.58492764 e 2826). E intanto ringrazia calorosamente gli Organismi Sportivi per l’impegno e l’energia messi in campo.
Le attività realizzate saranno monitorate attraverso una piattaforma dedicata, sviluppata in collaborazione con Sport e Salute S.p.A., perché ogni passo – anche quelli di corsa – merita di essere tracciato. In sintesi: meno burocrazia, più ginnastica. E magari anche qualche sorriso in più in palestra.
Per ottenere maggiori informazioni in merito, collegarsi a questo link.