Niente rivoluzioni, almeno per il momento. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di rinnovare l’accordo con TIM per il servizio di telefonia mobile fino al 2025, in attesa della nuova convenzione Consip, il cui bando è stato pubblicato lo scorso 28 febbraio.
Un contratto “a tempo”
La scelta non è definitiva: il rinnovo con TIM avrà una durata massima di 12 mesi, ma potrebbe concludersi prima nel caso in cui la nuova convenzione Telefonia Mobile 10 entri in vigore prima del previsto. Insomma, un po’ come rinnovare l’abbonamento alla palestra “in attesa di trovare un’offerta migliore” (ma senza la scusa di non andarci).
I soldi? Tutto sotto controllo
I fondi per coprire le spese sono già stati individuati nei vari capitoli di bilancio del Ministero, tra cui quelli destinati a utenze, pulizia e climatizzazione. Il pagamento avverrà solo dopo aver controllato con attenzione le fatture elettroniche, giusto per evitare brutte sorprese.
Ora non resta che attendere l’arrivo della nuova convenzione per scoprire se il Ministero cambierà operatore o resterà fedele a TIM anche per il futuro.
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