Cambio al vertice in vista per l’Ufficio VIII dell’Ambito Territoriale di Vercelli. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente aperto le danze per il conferimento di un incarico dirigenziale non generale presso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. In parole povere: si cerca un nuovo dirigente pronto a prendere in mano il timone — o, in alternativa, qualcuno disposto a farlo “ad interim”, cioè in affitto breve, ma con molte responsabilità.
Tutto è partito da un avviso pubblicato il 26 marzo 2025 sul sito del Ministero, che annuncia la disponibilità del posto e invita i dirigenti dell’Amministrazione (centrale o periferica) a farsi avanti, a patto che abbiano superato il periodo di prova e non siano incatenati al famoso “vincolo quinquennale” della sede di prima nomina. Insomma, si cercano persone libere, esperte e pronte a cambiare rotta.
Ma chi può candidarsi davvero?
Non basta una laurea e tanta buona volontà: servono competenze, esperienza, capacità di lavorare in squadra e un certo fiuto per la gestione di progetti complessi. Bonus punti per chi ha già diretto uffici simili, magari anche all’estero, e ha dimostrato di saper dialogare con istituzioni senza sudare freddo.
Se non si trovasse un candidato per l’incarico stabile, si passerà alla seconda fase: il conferimento ad interim, per garantire comunque continuità e non lasciare scoperta la cabina di regia. In questo caso, la chiamata è rivolta esclusivamente ai dirigenti (anche a tempo determinato) già in servizio presso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte.
Modalità da seguire (senza farsi escludere)
Chi desidera candidarsi dovrà inviare tutto il necessario — domanda firmata, curriculum aggiornato, documento d’identità e (se serve) il nulla osta — rigorosamente via PEC all’indirizzo [email protected] entro le ore 23:59 del 23 aprile 2025. Attenzione però: niente firme, documenti mancanti o ritardi dell’ultimo minuto. Pena: l’esclusione dalla selezione.
Una selezione… ma senza garanzie
La commissione valuterà i candidati secondo criteri ben precisi (obiettivi dell’ufficio, competenze, esperienze, ecc.), ma attenzione: anche superare la selezione non garantisce automaticamente il posto. Tutto resta subordinato ai controlli di rito e, ovviamente, alla disponibilità effettiva dell’incarico.
Per i più curiosi (o per chi vuole candidarsi), tutti i dettagli si trovano sul sito del Ministero e su quello dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte. Per chi aspira a dirigere con passione — e un pizzico di pazienza amministrativa — Vercelli vi aspetta.
Per ottenere maggiori informazioni in merito, collegarsi a questo link.